In_Utile è il motto che ci ha accompagnato e sorretto in una “carrellata” creativa e produttiva particolarmente soddisfacente, che ha avuto il suo esordio in una installazione all’interno di Udine Design Week 2019 presso il Malignani di Udine, per concludersi con una performance teatrale all’Hangar di Trieste a dicembre 2019.
Realizzata con materiali di scarto provenienti da officine e laboratori tecnici, l’installazione InUtile ha avuto come scopo il riuso e la trasformazione nell’ottica della ricerca del valore intrinseco dei materiali e delle loro forme ripensate in contesti inediti. Alle tessiture composte con tondini di ferro trafilato e piastrine metalliche, sono state giustapposte aree verdi create con muschio. I materiali assemblati nelle texture geometriche, rimandano alle simbologie del triangolo-quadrato-cerchio, in modo da costituire un rosone cattedrale o un mandala. L’origine industriale dei materiali crea giochi di luce e riflessi dati dalla lucentezza del metallo e dall’opacità della ruggine, valorizzando i cromatismi originari e quelli dovuti al trascorrere del tempo.
Giocando su coppie di termini contrapposti, quali natura/artificio, utile/inutile e arte/industria, spinge l’osservatore a ripensare sul nostro modo di intendere le cose che ci circondano, a riflettere sulla natura oggi più che mai compressa, abbandonata o sottovalutata, mentre sovrabbondano gli scarti industriali e tecnologici sempre più ingombranti, i quali necessitano nell’immediato di progettualità inedite e l’esplorazione in nuovi contesti disciplinari.
Trattando temi di grande attualità, il progetto è stato selezionato per la sezione Street Art dal Comune di Venezia ed esposto nel contesto della 58a Biennale di Venezia (giugno-ottobre 2019)
In autunno 2019 e’ stato vincitore del 1^premio “Storie di Alternanza” dalla Camera di Commercio di Udine e Pordenone, ricevendo inoltre la menzione speciale nazionale alla Fiera di Verona Job&Orienta.