Dopo l’esperienza SmArt Lab – progettazione di un’aula-laboratorio innovativo – che ha visto attori un piccolo gruppo di docenti e studenti nel progetto di comunicazione e di crowdfunding, è nata l’idea di potenziare la messa in rete della scuola e della cultura, dell’associazionismo e delle aziende, con il territorio.
SmArt Lab non è solo uno spazio o un’aula scolastica innovativa all’interno dell’ISIS A. Malignani di Udine, ma è soprattutto un laboratorio di innovazione sociale, un progetto che incontra e soddisfa un nuovo modo di fare scuola creando al contempo, collaborazioni inedite e network partecipati. L’idea, nata nel 2014 dall’insegnante e architetto Ofelia Croatto, è mossa dalla necessità di realizzare nuovi ambienti di apprendimento e contemporaneamente dall’utilizzo di nuovi strumenti che abbiano il potere di incrementare nello studente e nel docente una visione del mondo che è in continuo cambiamento, come la sperimentazione e la creatività.
Aperto alla comunità anche al di fuori dell’orario scolastico, favorendo percorsi di connettività sociale, contaminazione creativa, circolazione delle esperienze e dei progetti, è stato finorafinanziato con fondi strutturali europei (Bando PON), dalla campagna di crowdfunding (Be SmArt per creare un Lab), da associazioni culturali, aziende e privati cittadini che hanno condiviso e sostenuto la mission.
Frutto di un lavoro di co-progettazione continua tra docenti, allievi, genitori e altri stakeholder interessati, a primavera del 2017 ha iniziato a prendere forma, attraverso i primi interventi strutturali.
Il secondo step si è concluso a dicembre 2018 attraverso il progetto denominato Arte del Colore che ha permesso il restyling e la realizzazione delle finiture parietali finanziate dall’Azienda Ivicolors e dall’impegno in un percorso di alternanza-scuola-lavoro di un gruppo di studenti, coordinati dalla docente referente.
